All’ombra di una Torre
C’era una volta una torre di avvistamento, c’era una volta la storia dei secoli che l’hanno vista ergersi intramontabile su un altopiano, a rimirare i colori potenti e cangianti del capriccioso Mar Ionio.
C’era una volta la natura che amava abbracciare e incorniciare, romantica e dirompente, il terreno antistante a quella torre così dignitosa e ferma.
C’era una volta un luogo magico, che aveva tanta storia da raccontare, ma che negli ultimi decenni era stato lasciato a sussurrare piano la propria esistenza.
C’era una volta il sogno di chi a quel posto voleva dar di nuovo voce, voleva riaccendere le luci su un angolo di paradiso, raccontando una storia nuova ma con profonde radici nella storia secoli passati.
Quel sogno era il mio… La primavera arrivava prorompente e la tenuta che circonda quella torre si riempiva di deflagranti colori rosacei, tipici delle fioriture delle drupacee che crescono rigogliose in questa zona. Erano i primi giorni di aprile e gli occhi di Rebecca, la sposa, si abbinavano alle tonalità verde acqua che il mare, in quel periodo dell’anno, regala. Peter, lo sposo, era un ragazzo entusiasta e composto e non vedeva l’ora che arrivasse questo giorno.
I preparativi iniziano sotto una pioggia battente, ma la luce donava un riverbero che ricreava un’atmosfera da fiaba nel bosco… e infatti la fiaba stava prendendo forma… C’era una volta la storia delle famiglie delle persone che hanno preso parte a questo progetto. Ogni dettaglio raccontava qualcosa… C’erano gioielli di famiglia, piatti che avevano contenuto i pasti di 4 generazioni, sedie e poltrone di oltre 150 anni. Libri di due secoli fa. Un anello di fidanzamento, delle vecchie scatole matrimoniali. Mobili d’epoca e svariati oggetti che hanno offerto il loro lato migliore nell’essere riportati sotto la luce magnifica di un pomeriggio di primavera.
C’era una volta una torre, un luogo fatato e tante persone che hanno preso parte ad un sogno, quello di dare di nuovo voce e vita ad oggetti e luoghi che stavano in silenzio da tempo. C’era una volta un temporale…che ha deciso di svanire miracolosamente per accendere di luce e magia ogni elemento di quel giorno. C’era una volta un comodino con il suo piccolo cassetto… nel quale, si sa, era contenuto un grande sogno… Quel sogno si è avverato ed immerso nei colori più belli di elegantissimi fiori, tra argenteria, mobili ed oggetti di altre epoche, ha preso la forma più bella di un romantico matrimonio… C’era una volta un sogno, il mio, ed oggi lo voglio condividere con voi…!
Credits:
Photo: Wedsign by Scura Design · Wedding stationery: Wedsign by Scura Design · Location: Masseria Torre di Albidona · Allestimenti floreali: Gianni cortese floral designer · Bouquet & wedding accessorize: Serena Liguori wedding planner · Abito sposa: Elisa De Bonis · Abito da sposo: Piero & Mimmo Boutique · Hair Stylist sposa: Simone Martino Hair Designer · Make up artist: Gilda Mingrone · Wedding cake: Carmen Napolitano · Hair stylist sposo: The Barber since 1978